 |
| Segreteria Amministrativa - Settore Diffusione&Promozione |
Comunicato stampa prot. 2014061601
Roma –
16/06/2014
Subito
confermate, già dalle prime partite del Campionato Mondiale, le teorie della
Midfield's Welfare Theory basata sulla correlazione tra politiche nazionali
labour oriented e successi calcistici.
La fuoriuscita
dall'era Berlusconi permette all'Italia di prevalere su un'Inghilterra conservatrice, ed aristocratica,
con l'accoppiata David Cameron-John Osborne.
La fine
dell’effetto Zapatero con l'arrivo di Mariano Rajoy in Spagna annichilisce le
furie rosse, travolte ed umiliate dall'Olanda.
Per quanto
riguarda la partita di esordio del Torneo, la Croazia socialdemocratica del
premier Zoran Milanovic ha saputo tenere testa al Brasile che si è, peraltro,
confermato grazie agli effetti del Partido de los Trabajadores.
"Dai
campi di gioco è giunto un primo sostanziale riconoscimento dell'efficacia del
metodo, i dati raccolti in questi giorni ci mostrano che le capacità di
anticipazione del risultato sono notevoli. Alla luce di questi primi risultati,
confermiamo le nostre stime e le nostre indicazioni”, comunica oggi il Comitato
direttivo dell'Ufficio Studi di Zaist Economics Institute.
Pur essendo il
lavoro di analisi dei dati ancora in corso, la mole delle richieste pervenuta,
ha spinto l'Ufficio Studi ad emettere un primo commento flash* all'incontro
Italia – Inghilterra (vedi post del 15.06.2014).
*Lettura preliminare
Nessun commento:
Posta un commento